venerdì 22 marzo 2019

poeti inetti




Come nei versi degli inetti che si credono poeti,
dapprima sono stati minuti,
poi ore, giorni e settimane,
mesi.
Ora uso quaderno e matita
per mettere in fila il tempo astronomico,
contando equinozi e solstizi
che mi separano da te.
Dal tempo in cui i pianeti
non ruotavano attorno ad altre stelle
che non avessero il tuo nome.

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