venerdì 28 dicembre 2018

la storia (questa)


Algebra. In riferimento a quanto in oggetto.

Si può rappresentare come un'equazione in cui i due fattori della relazione sono la capacità di viverla e la possibilità di avere qualcuno a cui raccontarla. Questi due fattori possono interagire e compensarsi l'uno con l'altro, con l'aumentare dell'uno al diminuire dell'altro, mantenendo sempre lo stesso coefficiente. 
Il ridursi di entrambi,  invece, trascina tale coefficiente verso il basso, influenzandosi i due fattori, negativamente in modo diretto e non inverso.
Tendenza allo zero, come corollario del teorema.

Così, nell'applicazione pratica, ne risulta che io non scrivo più, se non qualche brandello di pagina strappata, quasi a renderne mancante il senso, con taluni schizzi d'inchiostro, somiglianti a certi pensieri fulminei che abitano il sonno.
O la follia.


domenica 23 dicembre 2018

sabato 22 dicembre 2018

prenatale



Niente è per sempre.
(Ma neppure per mai.)


Pensieri sghembi come palazzi









































Nero a mezz'aria



giovedì 13 dicembre 2018






Mi domando se laggiù
i miei pensieri
stiano camminando
assieme alle mie scarpe
sulle foglie rammollite
dalla pioggia.








mercoledì 12 dicembre 2018





Alcune parole esistono solo una notte, per scomparire al sorgere del sole.
(Qui le troverete solo dentro la notte)







martedì 11 dicembre 2018

cerchi magici






Sognare. 
La punta rotonda delle tue dita 
che disegnano un cerchio morbido. 
Passando sulle sopracciglia 
fino al loro estremo, 
nel discendere verso gli zigomi, 
per curvare risalendo, 
fermandosi alla radice del naso.
E da lì ricominciare a sognare

venerdì 7 dicembre 2018

all you need



scivolate


adesso chiuso

Passione mai baciata. Appena sfiorata.


ieri/domani




Cerchero' la pagina
in cui hai scritto Ti Amo.
La trovero' e la leggero'
infinitamente.
Fino a che la Carta,
consumata dallo scorrere
dei miei occhi,
mi chiedera' di smettere.



martedì 4 dicembre 2018





È come se questa città
avesse d'improvviso
scolorito le sue pareti,
rammollito i suoi muri,
raggelato l'umidità stessa
dei suoi respiri.
Capace di fare sentire
estranei i miei passi
sul granito dei marciapiedi.
Fino a farmi intravvedere
ombre che cercano qualcuno
che non sono io.