venerdì 6 aprile 2018

viaggi





Come il segno lasciato dai quadri rimossi
sulle pareti di antichi palazzi di nobilta' decadute,
cosi' la tua figura si delinea ancora
nel vuoto davanti al mio sguardo



Maledette canzoni
che mi distraggono e distolgono
lo sguardo dalla strada
perche' non possa rivederti.



Ho conosciuto riga per riga, quadretto dopo quadretto,
il quaderno di questa citta'.
E' come se abbia camminato portando con me un pennello
intinto di una vernice invisibile agli altri.
Come se in ogni via, piazza o luogo, vi abbia lasciato
un segno, una forma, una figura.
Una traccia dell'emozione.







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