martedì 27 giugno 2017

mondi







Costruisco Mondi bellissimi.
Mondi che non posso
abitare.
Mondi che ritengo di non
meritare.
Allora decido di distruggerli.






 "Uno scorpione vuole attraversare un fiume, ma non sa nuotare. Chiede a una rana di traghettarlo. La rana non si fida, ma lo scorpione la rassicura: “se ti pungessi annegherei”. La rana generosamente accetta, ma a metà percorso lo scorpione la colpisce con il suo aculeo velenoso. La rana, disperata e morente, gli chiede “Perché?”. Lo scorpione, prima di morire annegato, risponde “È la mia natura”.





Il vento forte, che soffia, tra i due muraglioni del vecchio convento, mi spinge con forza. Come fosse un amico rude, che si diverte alle mie spalle. Mi parla, questo vento robusto. Mi ricorda quello che ripete spesso. "Non hai l'incoscienza dei vent'anni, nè il coraggio dei cinquanta".  Così, io mi fermo a pensarci e lui mi passa avanti.



Nessun commento:

Posta un commento