venerdì 18 ottobre 2013

auto-strade


Sirene che nuotano.
A forma di nuvola.






I
Mattine. In cui la colazione ha sapore di cartone.


II
Porto occhiali da sole perché, se ti incontrassi, resterei accecato.


III
Quante volte sono passato su questa  strada. Le ruote della mia macchina continuano a consumarsi su questo asfalto. Come fossero una gomma, che sfrega su di un foglio, per cancellare, giorno per giorno, i segni lasciati.


IV
Le cose che vanno e vengono nella vita, mi sembrano gli oggetti dispersi in mare, che le onde trascinano sulla riva. Ma sulla spiaggia, tra le tante cose, non c'è traccia delle tue mani.


V
Se mai vi sia capitato di essere amati,
così tanto da rimanere senza respiro,
non avrete scampo.
L'aria vi mancherà per sempre.

 

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