giovedì 3 ottobre 2013

prospettive
















A volte, anche una superstrada,
ha delle prospettive che ti rapiscono.




prspttv I

Faccio un buco sul vetro appannato, con il dorso della mano. Cerco di vedere più nitido, il mondo che mi aspetta. Frugo nel borsellino portamonete, che usava mia nonna. Cerco spiccioli di parole, da usare con attenzione. Li metterò nel cavo della tua mano. E penserò a quanto sia bizzarro il mondo, quando il mendicante offre un obolo al ricco sapiente.
 
 
prspttv II
 
Prendo un'altra strada. Salgo più in alto che posso. Così da riuscire a vedere più a lungo, il sole che tramonta. E magari illudermi, per un momento, che si fermi per sempre. Restando in bilico, su quello spigolo di montagna.

 
prspttv III
 
Scopri di volere bene a una persona, quando ti accorgi di amare ogni cosa od oggetto, che abbia a che fare con lei. Quando provi tenerezza per uno specchietto rotto, o t'incanti davanti a un cartello stradale.
("L'amore ai tempi dei paracarri").
 
 
prspttv IV (twitter)
 
Qualcosa di lei, mi ha lasciato. Non chiedermi cosa. Non c'è un inventario, per i sentimenti. Non è previsto il "fuori uso".

 
prspttv V

In giornate come questa, vorrei avere un corpo trasparente, perché i raggi caldi di questo sole, arrivino dritti al cuore.

 

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